lA STORIA

CHI ERA DANTE ANGELERI

(1942-2008)

Entrando al Liceo G. Peano di Tortona, a destra, c’è un pannello rotondo in legno. È dipinto a tempera, si intravede la torre del Castello e una scritta con il nome della scuola. Dominano un blu petrolio e un giallo tenue, con una nota di rosso accesso data da un cerchio che rende l’intera composizione più calda. 

Il quadro è stato realizzato da Dante Angeleri per i suoi alunni e l’Istituto in cui ha insegnato per 20 anni, e ancora oggi è li’ ad accogliere chi arriva a scuola. 

Per ricordare quest’insegnante così amato, l’Associazione ex allievi del Liceo insieme alla sua famiglia, con il patrocinio del Comune di Tortona e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, nel 2022 ha lanciato il contest SCHERMI.

Il percorso artistico

Dopo gli studi magistrali Dante inizia a interessarsi all’arte frequentando lo studio dell’amico e scultore Giancarlo Marchese e alla fine degli Anni ‘50 si iscrive a Milano all’Accademia di Belle Arti di Brera. 

RAPPRESENTARE O ASTRARRE? MILANO E GLI ANNI DI BRERA

A Milano Angeleri entra in contatto con le principali correnti artistiche internazionali del secondo Novecento:

  • i movimenti figurativi del Realismo, nelle sue accezioni esistenzialistiche e socialistiche, declinate anche in forme espressionistiche e neocubiste 
  • il fronte astrattista, in particolare il MAC e l’astrattismo geometrico, lo Spazialismo di Fontana, il Nuclearismo di Crippa e Dova, l’informale padano degli «Ultimi Naturalisti».
LA SCELTA DI CAMPO: DAL SURREALE FIGURATIVO AL SURREALE ASTRATTO

La sua carriera espositiva inizia a Tortona a metà degli Anni ‘60, dove presenta lavori inseriti nel filone del Surrealismo Figurativo e dello Spazialismo. Agli inizi degli Anni ‘70 compie la scelta di campo, schierandosi dalla parte degli astrattisti, per lui più vicini alle istanze dell’uomo contemporaneo. È l’epoca del Surrealismo astratto delle opere del periodo bianco, in cui mette in tensione elementi geometrici con altri di natura biomorfa.

GLI ANNI COLORATI E LA RICERCA SULLA MATERIA

Nel corso degli Anni ‘70 Angeleri attraversa una fase «astratto-informale», caratterizzata da un intenso lavoro sulla materia e sui colori. 

Le sculture polimateriche

Accanto al disfarsi delle forme, innesta la ricerca di un contatto diretto, pre-categoriale, con la natura e il «mondo della vita». Questa deriva informale di Angeleri si manifesta anche nelle sculture in ceramica ispirate ai fermenti immanenti agli organismi naturali, e nelle opere successive ottenute lavorando su una molteplicità di materiali come marmo, legno, ferro o pietra, con i quali costruisce combinazioni tra forme geometriche e germinazioni organiche.

NATURA, RAGIONE E MISTICA: L’ARTE COME ESPRESSIONE DELL’INVISIBILE

Negli ultimi decenni del Novecento la sua produzione pittorica trae linfa da un intenso incontro con la poesia, la filosofia e la mistica orientale. 

La poesia della Natura

Suggestionato da Leopold Senghor, il cantore senegalese della negritudine, Angeleri tenta di tradurre in immagini astratte le sue potenti metafore poetiche di cui ammira la vicinanza con le forze vitali della natura organiche.

In dialogo con la filosofia

Contemporaneamente approfondisce il dialogo con la filosofia, come dimostrano i due grandi pannelli installati al Liceo Peano intitolati «Noumeno» e «Timeo». 

La mistica e la dialettica tra forma e non-forma

Accanto a questo dialogo con la razionalità occidentale, l’altra risorsa importante per Angeleri rimane la mistica Taoista, dove l’artista ritrova tematiche come la tensione tra non-forma e forma e la dialettica degli opposti. 

Quest’attenzione verso la sfera del divino ricorre spesso nelle opere, assegnando alla pittura il compito di svelare l’invisibile, di aprire un varco verso il mistero dell’Essere. 

L’ULTIMO PERIODO TRA CITAZIONI FIGURATIVE E RIFLESSIONI POSTMODERNE

Nell’ultima fase del suo percorso Angeleri realizza grandi scenografie per il concorso del Liceo Peano «Voci per la Poesia», di cui rimane testimonianza nel pannello ospitato nel municipio di Tortona.

In questi anni reinserisce spesso nella trama astratta dei dipinti frammenti di immagini della storia dell’arte e della fotografia, non per nostalgia della figurazione, ma in sintonia con le poetiche «citazioniste» del postmoderno.

Biografia

Nato nel 1942 a Tortona, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) ed è stato Insegnante di Disegno e Storia dell’Arte. Ha esposto dal 1965 e ha tenuto diverse personali e collettive, nazionali ed internazionali. La sua ultima esposizione antologica risale al 2004, a Palazzo Guidobono a Tortona. È mancato prematuramente nel 2008, all’età di 66 anni, ancora nel pieno della sua attività e ricerca pittorica. 

Come critico d’arte ha collaborato con varie riviste specializzate ed è stato l’autore dei profili critici del V e VIII volume della collana “Pittura e scultura dell’Italia contemporanea” edito dall’Alfa Carpi.

È citato su: Intercatalogo – Bolaffi – Pittura e scultura dell’Italia con- temporanea – Vademecum dell’Arte Italiana – Cultura Artistica – Arte Italiana del ‘900 – Arte Selezione – Comanducci – Quadrato – Vera Ars – Comunicativa – Panorama d’Arte – Arteguida – Arte Informazione – Elite – Thieme-Becker (Germania) – Annuario d’Arte Moderna – Vi- talità – Leonardo – Eco della Critica – Pittori Contemporanei (O.Tani). 

1965 Salone dei Commercianti (Tortona)
1967 Salone dei Commercianti (Tortona)
1969 Palazzo Centurione (Castelnuovo Scrivia)
1969 Ars Plauda (Torino)
1971 Cenacolo Artistico (Tortona)
1972 Sala Borroni (Voghera)
1973 Circolo di Lettura (Tortona)
1975 Galleria il Vicolo (Voghera)
1976 Studio dello scultore G.Marchese (Milano)
1977 Galleria Munster (Berna)
1978 Circolo di Lettura (Tortona)
1979 Palazzo Langosco – Biblioteca Civica (Casale Monferrato) 1980 Circolo di Lettura (Tortona)
1981 Palazzo Langosco – Antologica (Casale Monferrato)
1983 Galleria La Loggia (Bologna)

1983 Galleria Politeama (Casale Monferrato)
1985 Galleria Modularte (Tortona)
1985 Sala comunale Villarvernia (Alessandria)
1986 Galleria Ariete (Casale Monferrato)
1987 Circolo di Lettura (Tortona)
1988 Galleria Ariete (Casale Monferrato)
1989 Galleria Ariete (Casale Monferrato)
1990 Sala comunale Tortona – Antologica
1993 Galleria Ariete (Casale Monferrato)
1994 Galleria Corte Zerbo (Gavi Ligure – Alessandria)
1994 Fondazione Sabatelli (Genova)
1996 Comune di Voghera
1998 Galleria Corte Zerbo (Gavi Ligure – Alessandria)
2004 Palazzo Guidobono – Antologica (Tortona)

2014 Palazzo Guidobono – Antologica (Tortona)

1968 Villa Lucrezia (Tortona)
1968 Drew University Madison (Stati Uniti)
1970 Cenacolo Artistico (Tortona)
1971 Ars Plauda (Tortona)
1972 Salone dei Commercianti (Tortona)
1972 Sala Borroni (Voghera)
1973 Castello di Pozzol Groppo (Alessandria)
1974 Galleria il Vicolo (Voghera)
1976 Palazzo Langosco (Casale Monferrato)
1977 Arte Riccione (Riccione)
1977 Arte Expo (Ferrara)
1978 Galleria La Vela (Roma)
1979 Oscar Italia ’79 (Milano)
1979 Città di Pompei (Pompei)
1979 Toscana Arte Turismo (Pisa)
1980 Les Salon des Nations (Parigi)
1980 Grand Prix International D’Art Contemporain 80 (Milano)
1981 La Sfinge d’Oro (Marsala)
1982 Accademia Italia (Salsomaggiore)
1982 Palazzo dei Congressi (Roma)
1983 Galleria Modularte (Tortona)
1984 Galleria Modularte (Tortona)
1984 Ars Expo International (Ginevra)
1985 “Alexandria 85” – Palazzo Cuttica (Alessandria)
1985 Trophee a Paris ’85 (Parigi)

1985 Museo dell’Ombrello Gignese (Novara)
1986 Collettiva di grafica – Gabinet des Dessins (Parigi)
1987 Omaggio a Caravaggio (Malta)
1988 Galleria Salambò (Parigi)
1988 Circolo di Lettura (Tortona)
1989 “Angeleri e Vago” – Centro Culturale Sidus (Tortona)
1990 Sala Aicardi (Celle Ligure)
1991 Museo Mystique (Malta)
1992 sala Giovani (Tortona)
1992 Villa Lucrezia (Tortona)
1993 Galleria Ariete (Casale Monferrato)
1993 Mondial Ars Salon (Avignon)
1994 Galleria Corte Zerbo (Gavi Ligure – Alessandria)
1995 Castrum de Amelia (Amelia)
1995 Trevi Art Flash Museum (Trevi, Perugia)
1995 Euro Art Expo (Verona)
1995 Palazzo Comunale (Settimo Torinese)
1995 Centro Europeo Culturale (Roma)
1996 Art Expo (New York)
1996G.Segantini (Arco,Trento)
1996 Arte Insieme (Settimo Torinese)
1996 Biblioteca Comunale (Casalpusterlengo)
1999 Arte Europa (Reggio Emilia)
2000 Centro Arte (Bologna)
2001 Festival Internazionale di pittura (Sanremo)